Il Mercato immobiliare e gli effetti della pandemia: luci e ombre

Il mercato immobiliare italiano in questo momento risente fortemente degli effetti economici della pandemia in corso, ma ci sono segnali positivi per il futuro.

Il mercato immobiliare italiano in questo momento risente fortemente degli effetti economici della pandemia in corso. Le conseguenze più evidenti del protrarsi della crisi sanitaria sono il tracollo del PIL e la prospettiva di ripresa che si sta dilatando nel tempo. In tale contesto famiglie e imprese stanno subendo un forte stress, dal punto di vista organizzativo, lavorativo, economico e, non ultimo, psicologico. Nell’ambito specifico del mercato immobiliare nel settore residenziale il quadro presenta luci e ombre. Nel 2020, le transazioni immobiliari complessive hanno subito una notevole battuta d’arresto, con un calo che si attesta intorno al 17% (fonte Nomisma). È altresì vero che un volano per la ripresa potrebbero essere i prezzi più bassi e i mutui favorevoli. Le prospettive per l’anno in corso sono legate all’andamento dell’economia complessiva e dall’esito della lotta al coronavirus. È probabile che serviranno ancora due anni prima di avere prezzi e volumi di transazioni a cui era tornato il mercato interno nel 2019. Ma già da ora si intravedono nuovi trend. La pandemia ha generato delle esigenze e delle conseguenti nuove richieste. Ad esempio, l’utilizzo massivo dello smart working ha portato molte persone a cercare soluzioni meno centrali, ma vicine alle città, caratterizzate da maggiori metrature e spazi verdi per gestire al meglio l’attività da casa. A riprova di ciò, i siti immobiliari hanno registrato un aumento delle visite già lo scorso anno, con un focus verso unità di dimensioni maggiori. Per quanto riguarda i mutui, i tassi d’interesse già l’anno scorso erano congelati ai minimi storici risultando piuttosto convenienti per coloro che desiderano acquistare casa. Nelle grandi città, il mercato immobiliare ha mostrato alcune differenze. A Milano i prezzi hanno mostrato una buona tenuta, con una maggiore attenzione per soluzioni con tanto verde e alta qualità dei servizi annessi all’abitazione. A Roma, il lieve calo dei prezzi e i termini di negoziazione più favorevoli per gli acquirenti hanno sorretto il mercato. A Torino, si è registrata, in media, una crescita dei prezzi, con un aumento della domanda in periferia. Segnali positivi a Napoli, in particolare per le nuove costruzioni e per quelle più spaziose. In conclusione, i segnali positivi ci sono e più tempestive saranno le azioni di contrasto alla pandemia quanto più vicina sarà la ripresa del settore. In questo momento, è ancora più importante affidarsi a dei professionisti che tutelino gli interessi di coloro che compiano un passo grande come l’acquisto di una casa. Per questo motivo, il nostro studio è a disposizione di coloro che fossero interessati per una consulenza personalizzata.